Un viaggio nel tempo a Pioneertown, una città fantasma della California, situata a due passi dal Parco Nazionale di Joshua Tree. Seguiteci alla scoperta del far west e delle sue perle nascoste!
Indice
Un po’ di storia
Pioneertown in California è una piccola cittadina che possiamo definire come una delle ghost town del Far West americano. A differenza di molte altre però, la sua origine non è legata alla scoperta di giacimenti d’oro o di argento. Pioneertown è nata infatti negli anni ’40 dall’idea di un gruppo di investitori di Hollywood di creare un set cinematografico permanente che fosse anche una vera città. Rispetto ai set tradizionali, infatti, i suoi edifici sono reali anche oltre le facciate. Durante il periodo d’oro di Pioneertown, quando vi furono girati decine di film e programmi tv, queste strutture ospitavano attori, addetti ai lavori e negozi.
Pioneertown oggi
L’attività cinematografica legata ai film western è oramai un lontano ricordo. Pioneertown vive oggi quasi interamente di turismo, anche se non mancano produzioni di film indipendenti, pubblicità e video musicali. Gli ambiziosi piani di espansione di un tempo (creazione di campi da golf, aeroporto, centri commerciali) sono stati abbandonati, nonostante molti imprenditori si siano innamorati di questo luogo nel corso degli anni. Il motivo dell’abbandono è uno solo: la mancanza d’acqua. Un problema quasi di difficile concezione per noi europei, ma in California la carenza di acqua è un tema sempre attuale e importante. I pochi residenti si danno da fare per mantenere la ghost town viva, con rievocazioni storiche ed eventi che si tengono solitamente nei weekend.
Cosa fare a Pioneertown
Pioneertown può essere visitata liberamente durante ogni periodo dell’anno. La parte turistica è molto raccolta e si sviluppa sostanzialmente lungo la Mane Street (sì proprio Mane, non Main). Qui è possibile ammirare i bellissimi edifici in stile western e sentirsi come dentro a un film di Sergio Leone! Ci sono anche diverse attività commerciali, soprattutto negozi di souvenir, che però non hanno degli orari di apertura fissi e prestabiliti. In genere sono aperti da mezzogiorno fino al tardo pomeriggio, tuttavia dipende molto dalla stagione. Gli eventi e le rievocazioni storiche si tengono di solito a weekend alterni, con una pausa nei mesi invernali. Ci sono poi raduni, concerti ed altri tipi di spettacoli e curiosità made in usa, per i quali è bene informarsi su internet e sui siti ufficiali (dove saranno reperibili anche i biglietti dei concerti).
Come arrivare
Pioneertown si trova in California, nella Yucca Valley, nei pressi dell’ingresso nord occidentale del Joshua Tree National Park. E’ pertanto una sosta che vi consigliamo se pianificate di visitare il famoso parco e i dintorni di Los Angeles o di altre grandi città usa come ad esempio San Diego o Virginia City. (Per approfondimenti vi rimandiamo all’articolo che abbiamo scritto sul Parco Nazionale Joshua Tree).
Pioneertown è comodamente accessibile in auto e si trova a circa 1.200 metri di altitudine, per cui può essere caldissima o molto fredda in base al periodo dell’anno (spesso d’inverno c’è la neve). La sua posizione isolata, la mancanza di inquinamento luminoso ed il cielo quasi sempre limpido la rendono inoltre un ottimo punto di osservazione per gli amanti delle stelle, come del resto tutta la zona del Joshua Tree.
Dove dormire e mangiare
Le soluzioni più economiche e low cost per alloggiare in zona si trovano a Yucca Valley, che dista solamente 10km: qui l’offerta di alberghi, motel, locali e ristoranti è molto ampia, essendo il paese uno dei punti di accesso principali al Parco Nazionale di Joshua Tree. Per chi vuole invece pernottare proprio a Pioneertown, al momento in cui scriviamo ci sono solamente due opzioni: il campeggio in aree dedicate (Pioneertown Corral) oppure una stanza al Desert Willow Ranch o al Pioneertown Motel.
Noi abbiamo soggiornato in quest’ultimo, di ottima qualità con delle camere molto ampie e ben curate. Il prezzo era un po’ elevato ma l’esclusività dell’esperienza non ci ha fatto pentire della scelta. Il Pioneertown Motel si trova infatti nel cuore del paese, per cui la mattina ci siamo alzati presto ed eravamo a due passi dalla via principale, pronti a divertirci scattando tantissime foto per il nostro album di ricordi in stile western! …e c’eravamo solo noi!
Per mangiare a Pioneertown il locale più famoso è sicuramente Pappy & Harriet’s, molto rinomato non solo per la cucina ma anche per i suoi concerti, spesso di artisti famosi. Qui ha suonato anche Paul McCartney! Merita sicuramente una sosta, anche solo per una birra!
L’unica altra alternativa in loco dovrebbe essere il Red Dog Saloon sulla via principale, che però era chiuso durante la nostra visita (ha riaperto a fine 2020).
Conclusioni
Pioneertown vale sicuramente una visita se capitate da queste parti, essendo una cittadina western perfettamente conservata e molto carina. Tutto il contesto è coinvolgente e vi porterà indietro nel tempo, all’epoca del mitico Far West, in una città dagli scenari di Tex Willer!
Potete trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale di Pioneertown per prepararvi al meglio a visitare una delle città western americane meglio conservate.
Se amate il fascino del vecchio west, vi lasciamo anche il link all’articolo Fort Worth tra Stockyard e BBQ, in cui vi raccontiamo la nostra esperienza in uno dei luoghi più importanti per quell’epoca e dove abbiamo mangiato i piatti tipici usa a base di carne migliori di sempre!
Questo è il primo articolo che inaugura la nostra nuova rubrica dedicata alle città fantasma. Nelle prossime pubblicazioni vi parleremo di altre città abbandonate che abbiamo collezionato nei nostri viaggi, in America (come ad esempio Calico ghost town, Rhyolite o Jerome) ma anche Fumegai o California, due città fantasma in provincia di Belluno!
Ma ci sono anche tantissime città fantasma e non legate al periodo western che ci piacerebbe molto visitare nel nostro prossimo Usa on the road, come per esempio:
- la città fantasma di Bodie California
- Bannack la ghost town
- Deadwood la città western delle Black Hills (le montagne rocciose che si estendono dal Dakota del Sud fino al Wyoming)
- Oatman una ghost town nel cuore del west americano
- Cody in Wyoming
Le avevate mai sentite nominare? Noi le abbiamo scoperte perché ci siamo appassionati ai film di Buffalo Bill, e alle vicende legate al famoso generale Custer. Voi ne conoscete qualcun’altra da suggerirci?
…ciao for now!
Non sapevo che si potesse anche dormire all’interno di queste strutture! Amo questa nuova rubrica perché ti da la possibilità di scoprire luoghi davvero particolari. Non vedo l’ora di leggere anche i prossimi articoli.
Grazie Alessia…
Cercheremo di scrivere un altro pezzo al più presto! Se invece deciderai mai di andare a visitare Pioneertown, ricordati di prenotare per tempo perché il Motel non ha molte camere!
Ho trovato la vostra esperienza davvero appassionante ed unica. Sarebbe bello dormire in una città western bella come questa, ti porta davvero indietro nel tempo e ti permette di rivivere le storie dei vecchi film.
hai proprio ragione Elena… per questo ci piace molto visitare la California! Si respira proprio un’aria d’altri tempi!