Le persone possono ancora fare la differenza. L’ho imparato a febbraio 2020, quando prima che scoppiasse la pandemia sono riuscita a vivere una delle esperienza più vere e sincere della mia vita. È successo in Marocco, grazie ad Alì e alla sua famiglia berbera.
Indice
Dalle montagne dell’alto Atlante alla Valle dello Ziz
Le aspre catene montuose marocchine chiamate Atlante nascondono tesori e luoghi bellissimi, come oasi, canyon e antichi villaggi.⠀
Il Marocco infatti non è solo deserto ma anche monti, pianure coltivate grazie a corsi d’acqua e microclimi che permettono al paese di contare su molte risorse naturali.⠀
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La Valle dello Ziz costeggia uno di questi fiumi, lungo il quale è possibile vedere alcuni tipici insediamenti rurali sui quali svetta il tradizionale minareto, circondati dal verde delle palme e dei campi.
I berberi e gli arabi: storia di una convivenza
Una delle esperienze che più mi è piaciuta di questo viaggio in Marocco è stato entrare in contatto con una famiglia berbera.⠀
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I Berberi sono una popolazione autoctona tipica di queste zone.⠀
Nonostante la religione islamica sia stata un fattore di unità, la convivenza tra berberi e arabi è tutt’altro che semplice.⠀
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L’oggetto principale dello scontro soprattutto in Marocco è la mancanza di redistribuzione delle ricchezze: le Regioni abitate dai Berberi risultano più povere e mancano dei servizi più basilari.
La famiglia berbera di Alì
Come accennavo a inizio racconto, tra le diverse attività organizzate durante il viaggio, oltre alla passeggiata in cammello nel deserto, essere entrati per qualche ora nella vita privata di una famiglia berbera è stata tra le più belle esperienze che conserverò tra i ricordi.
Siamo stati ospiti di Alì, una sorridente guida locale e della sua famiglia.
Dopo le presentazioni di rito Alì, da buon padrone di casa, ci ha offerto del thè marocchino.
Il thè di benvenuto
Anche qui, come in Oman, l’usanza del thè è un gesto di benvenuto e accoglienza.
Con la sua maestria Alì l’ha versato dalla tipica teiera marocchina con il beccuccio a punta in piccoli bicchieri colorati. Posizionandola ad una certa altezza ha trasformato quella deliziosa e zuccherosa bevanda alla menta, in una piccola cascata. È stato un vero spettacolo!
La sfida del pane marocchino
Dopo quattro chiacchiere ed alcuni convenevoli, le donne di case ci hanno fatto rimboccare subito le maniche e ci hanno messo al lavoro: quel giorno avremmo imparato a preparare il pane, dall’impasto alla cottura!⠀
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Dopo esserci divisi a coppie ci siamo sfidati a realizzare il miglior pane berbero, sia nell’aspetto che nel sapore. Il nostro pane sarebbe stato parte integrante del pranzo che avremmo consumato, successivamente, tutti insieme.⠀
A pranzo dalla famiglia berbera
La famiglia di Alì sapeva, ovviamente, del nostro arrivo quindi ha preparato probabilmente un pranzo più abbondante del normale.
Ci siamo seduti tutti insieme attorno a due grandi tavoli rotondi imbanditi. Nella stanza c’erano divani, tende e cuscini nei toni dell’azzurro. Le signore uscivano dalla cucina con tajine, il piatto tradizionale marocchino, dal profumo super invitante. Gli ingredienti (cous cous, uova, verdure, polpette di carne, frutta fresca) erano semplici, come semplice è la loro vita e la bontà, la convivialità e la generosità con cui ci hanno accolto non li dimenticherò tanto facilmente.
Saluti finali
Nonostante le difficoltà della lingua la signora più anziana, che parlava solo il berbero, esprimeva con la gestualità e i sorrisi un senso di accoglienza davvero sincero. Ci ha voluto abbracciare tutti! Si percepiva che c’era la volontà di conoscenza reciproca e di insegnamento, e sono sicura che se chiedessi ai miei compagni di descrivere le loro sensazioni, sarebbero tutte positive.⠀
Anche voi avete delle esperienze da raccontare simili alla mia o legate alla popolazione dei luoghi che avete visitato?
Per chi fosse interessato a vivere un’esperienza simile, vi lascio il link al sito di Lisa (In Marocco con Lisa) specializzata in viaggi in Marocco e che ha organizzato questo tour. Potete trovare ulteriori informazioni leggendo l’articolo che ho scritto sul Marocco per Chapka Assurance, l’assicurazione che ho scelto per il mio viaggio in nord Africa.
…ciao 4 now!