La Giordania è ricca di bellezze storiche e naturalistiche dal Mar Morto al deserto, dal Tesoro di Petra alle grandi città. Ecco cosavisitare in 7 giorni!
Indice
Quando andare in Giordania
La Giordania è visitabile tutto l’anno, ovviamente il periodo estivo può essere molto caldo quindi vi suggerisco di andarci nelle altre stagioni. Bisogna tenere presente che la morfologia del territorio è molto varia, si passa dalla pianura alle montagne, dal mare al deserto.
La differenza di temperature tra queste zone può essere significativa: in genere vicino al Mar Morto ci sono 10-15 gradi in più rispetto al resto del paese, mentre nel deserto è importante non sottovalutare l’escursione termica tra il giorno e la notte. Durante il mio viaggio in dicembre ho potuto provare quanto possa essere fredda una notte nel deserto! In Giordania ci sono anche delle montagne: io sono stata nel villaggio di Dana e anche lì faceva molto freddo!
In inverno però alcune attività non sono praticabili, se vi interessa quindi un’escursione nel Wadi Mujib, un bellissimo canyon che si trova vicino al Mar Morto, assicuratevi di scegliere un periodo in cui sia accessibile e prenotate in anticipo la visita su internet!
Come muoversi in Giordania
Gli autobus sono limitati e non c’è una rete ferroviaria utilizzabile per muoversi nel Paese. C’è una linea interrotta sulla stradale porta al Wadi Rum Village e che risale ai tempi dell’impero turco ottomano. Ne abbiamo parlato in questo articolo: Wadi Rum Station: la ferrovia nel deserto della Giordania.
Se non optate per qualche pacchetto con trasporto compreso, consiglio ovviamente il noleggio di un auto al vostro arrivo (da prenotare per tempo). Una volta ritirati i bagagli all’aeroporto troverete i banchi delle varie compagnie all’uscita sulla destra, vicino a loro anche molti sportelli bancomat per prelevare contanti.
Noi abbiamo scelto Budget e siamo stati molto contenti del servizio: veloci, gentili, auto nuova, nessun problema.
Procuratevi una patente internazionale: si tratta della traduzione in diverse lingue della normale patente italiana che è richiesta in moltissimi paesi extra europei; potete richiederla tramite un’autoscuola o un’agenzia di pratiche automobilistiche, il costo si aggira sugli 80 euro.
In Giordania i posti di blocco sono ovunque, data la vicinanza con paesi piuttosto “caldi” e verrete sicuramente fermati per un controllo. A me è capitato tre volte nei primi due giorni! Con la patente internazionale e il passaporto non avrete alcun problema.
Quando siete alla guida preparatevi ad auto in contromano che risalgono dalla corsia di emergenza in autostrada, a pedoni che attraversano ovunque senza guardare, ad auto che si fermano dove capita senza ovviamente mettere la freccia, a parcheggi improbabili, ecc.
Vi divertirete molto!
Abbigliamento e attrezzatura fotografica
Vestirsi a strati ed essere pronti per tutte le temperature; scarpe da trekking super consigliate per Petra e per il Wadi Rum. Se viaggiate con un drone verificate i moduli di autorizzazione necessari per entrare nel Paese (cosa da fare per tutti i paesi arabi e non solo), il nostro stava per essere sequestrato!
Il Jordan Pass
Il Jordan Pass permette l’accesso a numerosi siti di interesse naturalistico, storico ed archeologico della Giordania; i possessori possono inoltre evitare di pagare il visto di ingresso alla frontiera (se entrate via terra, magari da Eilat dopo aver visitato Israele) o in aeroporto, dove è presente una specifica coda per chi deve fare il visto e ha acquistato il pass.
Il prezzo varia dai 70 agli 80 JD a seconda di quanti giorni volete passare a Petra, se 1, 2 o 3. Considerando che il visto turistico avrebbe un costo di 40 JD e che l’ingresso a Petra per un giorno costa altri 50 JD, è evidente che fare il pass conviene, anche perché include l’accesso a molti altri siti (tra cui il Wadi Rum, il castello di Karak, la cittadella di Amman, solo per citarne alcuni).
Visitate il sito http://jordanpass.jo per tutti i dettagli.
Come pagare in Giordania
Consiglio assolutamente di prelevare contanti all’arrivo: spesso non si può pagare con le carte (ci è capitato anche ai distributori di benzina e in un albergo a Dana) ed è quindi bene avere sempre un po’ di soldi con voi.
Appena arrivate in albergo approfittate per farvi cambiare qualche banconota in piccoli tagli: spesso abbiamo avuto la sensazione che in diversi posti facessero finta di non avere il resto da darci per tenersi più soldi…
State attenti perché anche lì ci sono molti furbacchioni in giro!
Sul Mar Morto
Galleggiare sul Mar Morto è un’esperienza imperdibile: portate delle scarpette con voi perché le sue rive non sono sabbiose e potreste farvi male sugli scogli o sulle pietre entrando in acqua. I resort della zona propongono anche tariffe con mezza pensione o pensione completa: approfittatene perché nella zona non troverete molte alternative se uscite dagli hotel.
Petra
L’accesso al sito apre prima dell’alba e chiude al tramonto, con orari diversi tra estate e inverno. Se vi svegliate presto ed entrate alle 6 come me, potreste arrivare al Tesoro e trovarvi completamente soli difronte a questa meraviglia!
Durante il tragitto nel siq, il canyon che conduce al Tesoro e poi al resto della città, verrete avvicinati da molte persone che vi proporranno tantissime cose. La prima cosa da evitare sono quelli che dicono che il giretto in cavallo fino al Tesoro è incluso nel vostro biglietto di ingresso… Ovviamente non è vero e vi chiederanno delle mance importanti e obbligatorie!
Altri vi proporranno delle escursioni più o meno varie, a nostro avviso l’unica che merita di essere pagata (perché tutti gli altri percorsi potete affrontarli tranquillamente da soli) è la salita al punto panoramico sopra al Tesoro, il classico scatto che vedete in centinaia di foto.
La salita è impegnativa nel primo tratto e senza una guida che vi sappia aiutare potrebbe essere molto pericolosa. Il costo per noi è stato di 10 JD a testa, il percorso ha richiesto circa una ventina di minuti e una volta in cima non vi mettono fretta per scendere, anzi sarete accolti con una tipica bevanda locale.
A Petra si cammina molto, a dicembre abbiamo trovato una temperatura di 10-15 gradi, ottima ma in alcuni momenti abbiamo sofferto il caldo e non oso immaginare come possa essere nei mesi estivi!
I sentieri che consigliamo di fare assolutamente sono quello che porta al Monastero e l’Al Kubtha:
il primo nel pomeriggio quando la lunga salita è all’ombra e la luce per ammirare il Monastero è migliore;
il secondo permette di arrivare ad un punto panoramico molto bello sopra il Tesoro (dall’altra parte del siq rispetto alla salita di cui abbiamo parlato prima) ed è meglio affrontarlo la mattina presto per essere tra i primi ad arrivare in cima, dato che lo spazio a disposizione nella tenda dove termina il sentiero non è molto.
Petra by night
Se vi interessa lo spettacolo di Petra by night, sappiate che è proposto solo in alcuni giorni della settimana (visitate il sito http://visitpetra.jo per maggiori informazioni) ed è necessario acquistare un biglietto a parte (costo 17 JD) presentando il biglietto di ingresso giornaliero, non è cioè possibile acquistare solo il ticket serale se non si è in possesso di un accesso diurno valido per lo stesso giorno.
Per questo motivo, nei giorni in cui è proposta Petra by night ci sono molti più turisti, per cui il consiglio è quello di visitare Petra quando non è previsto lo spettacolo serale (se non vi interessa) o di fermarvi almeno due giorni per godervene uno meno affollato!
Gli accessi per Petra by night non sono prenotabili in anticipo e non sono a numero chiuso, per cui vi troverete quasi sicuramente in mezzo a moltissima gente in un posto molto piccolo (lo spiazzo antistante il Tesoro).
Se volete alcuni consigli su come scattare al meglio una foto al Tesoro durante la celebrazione di Petra by Night, leggete l’articolo dedicato Petra by Night – Consigli fotografici.
Per il soggiorno consiglio uno degli hotel che si trova nelle vicinanze dell’ingresso, in modo da potervi spostare comodamente a piedi senza dover spostare l’auto, evitando così anche i problemi di parcheggio.
Il Wadi Rum
Preparatevi alle temperature molto calde del giorno e molto fredde della notte! Vi consiglio assolutamente di passarci almeno una notte in uno dei numerosi campi tendati: ce ne sono davvero di ogni tipo. Il più particolare è stato un campo a forma di bolla. Leggete l’articolo dedicato se siete interessati! (Wadi Rum: dormire in una bolla nel deserto).
Poiché vi attenderà un meraviglioso cielo pieno di stelle, scaricate una delle tante app per smartphone che vi aiuteranno ad individuare le costellazioni nel cielo, così da godervi ancora di più la magia di quella notte!
…see ya
Ciao for now!