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  • Ultima modifica dell'articolo:17 Giugno 2023

Nel nostro recente viaggio in Scozia, Edimburgo è stata l’unica città che abbiamo inserito nell’on the road: è molto raccolta con numerosi punti di interesse, raggiungibili tranquillamente a piedi.

Se da un lato grazie al Covid siamo riusciti ad apprezzarla, dall’altro a causa della pandemia non siamo riusciti a vedere tutte le bellezze di Edimburgo, perché alcune erano ancora chiuse (come il parlamento scozzese e il palazzo di Holyroodhouse).

Ma questa può essere solo una buona scusa per tornare in Scozia un’altra volta!

Calton Hill, la collina panoramica di Edimburgo

Uno dei nostri luoghi preferiti! Sulla collina di Calton Hill, siamo saliti tutte le sere per ammirare il tramonto.

Calton Hill - Edimburgo
Calton Hill – Edimburgo

Da qui la vista spazia letteralmente a 360 gradi, dalla città al mare che dista pochi chilometri; ci sono inoltre alcuni monumenti e strutture storiche da visitare. Proprio da questa collina, durante l’ultima serata della nostra vacanza, abbiamo potuto ammirare i fasci di luce proiettati verso il cielo per il “my light shines on”, uno spettacolo che ha sostituito i festival musicali che in questo periodo sono ovviamente stati cancellati. (Sul nostro profilo IG abbiamo pubblicato un Reel proprio di quella sera!)

Edimburgo ci ha così salutati con una calda giornata di sole (finalmente senza vento!), un bel tramonto e uno spettacolo serale!

Il Monumento di Walter Scott lo scrittore più famoso di Scozia

Il monumento, in stile gotico, è una torre davvero molto imponente, (60 mt di altezza!) ed è il secondo monumento più grande al mondo dedicato ad uno scrittore, dopo quello di José Martí che si trova a L’Avana.

Scott Monument
Scott Monument

La prima cosa che abbiamo notato guardando il monumento è stato un cane. Al fianco dello scrittore, infatti è stata scolpita la sua amata e fedele amica a quattro zampe Maida.

Quest’opera architettonica è davvero molto articolata: alzando gli occhi è possibile contare 64 statue visibili anche ad occhio nudo, che rappresentano i personaggi ideati dallo scrittore nelle sue opere, otto druidi inginocchiati e statue di gargoyles, tipiche dello stile gotico. Con l’ausilio di un binocolo, poi, si possono vedere ulteriori quattro statue sulle nicchie più alte.

Al primo piano della torre si trova una stanza adibita a museo dove poter approfondire la conoscenza della vita e delle opere di Sir Scott.

In una situazione di normalità si può anche salire sulle terrazze panoramiche che si trovano su più livelli della torre, per ammirare la città di Edimburgo.

Lo Scott Monument si trova all’interno dei giardini di Princes Street, nella parte ad Est e proprio per la sua grandezza è impossibile non vederlo!

Princes Street Gardens, un parco in centro città

La via principale di Edimburgo è Princes Street, da un lato piena di negozi, mentre dall’altro la vista si apre su un bel parco cittadino con vista sul castello di Edimburgo, che si trova su un promontorio poco distante.

Princes Street Gardens
Princes Street Gardens

Una zona perfetta per una passeggiata o del sano jogging! I giardini, che come detto prima ospitano il monumento dedicato allo scrittore Walter Scott, sono estremamente curati, adornati con diversi tipi di piante e fiori e due file di panchine lungo i percorsi tracciati permettono di fermarsi a contemplare questo polmone verde della città.

All’interno dei giardini è stato costruito un piccolo anfiteatro, che però era chiuso durante la nostra permanenza ad Edimburgo, e la maestosa Ross Fountain, la fontana del 1800, recentemente restaurata (2018) che è diventata uno dei simboli della città.

Ross Fountain
Ross Fountain

Anche se di tutt’altro stile rispetto alla torre di Scott, anche sulla Ross Fountain sono state scolpite delle statue: ci sono quattro figure femminili raffiguranti la scienza, l’arte, la poesia e l’industria e da un’ulteriore donna che stringe una cornucopia, installata alla sua estremità.

Royal Mile

Insieme alla sopra citata Princes Street, Royal Mile è un’altra importante via della Old Town, unica via d’accesso per raggiungere il castello di Edimbirgo.

Royal Mile
Royal Mile

Particolarmente turistica, lungo la Royal Mile troverete molti negozi di souvenir, pub, artisti di strada, la “Camera Oscura” (attrazione turistica di illusioni e magia) ed alcune chiese molto particolari. Strada periodicamente chiusa al traffico e per questo presa d’assalto dai turisti, nell’ora di punta.

Il Castello di Edimburgo

Costruito su una collina vulcanica chiamata Castle Rock, l’accesso al castello è possibile solo attraversando una spianata, cioè un’ampia piazza pavimentata che lo collega al Royal Mile. Tutt’intorno è circondato da dirupi scoscesi, posizione perfetta per difendere la fortezza dagli attacchi dei nemici.

Castello di Edimburgo
Castello di Edimburgo

Sempre a causa della pandemia non siamo riusciti a visitarlo all’interno, ma possiamo dire di aver ammirato il panorama circostante, la sua struttura nel suo complesso e la porta di ingresso, fiancheggiata dalle statue di Robert the Bruce e William Wallace.

Una delle cose che ci è dispiaciuto maggiormente non aver visto è stato il One O’Clock Gun, il cannone che spara tutti i giorni un unico colpo alle 13 (tranne la domenica) permettendo agli abitanti di Edimburgo di regolare l’orologio (da qui il suo nome). L’origine di questa tradizione risale alla metà del 1800, periodo in cui i velieri che stanziavano al porto avevano bisogno di una fonte ufficiale per regolare l’orologio di bordo.

Quando si può entrare all’interno del castello, si possono visitare i sotterranei, la cappella di Santa Margherita, scoprire la collezione di artiglieria del castello, tra cui il Mons Meg, uno dei cannoni d’assedio meglio conservati del XV secolo, le sale del Castello Reale, e il museo nazionale della guerra di Scozia. Il costo del biglietto è di circa 20 sterline. Ulteriori informazioni sul Castello e sulle visite guidate che organizzano al suo interno le potete reperire dal sito ufficiale https://www.edinburghcastle.scot

Victoria Street

Victoria Street
Victoria Street

In assoluto la via più colorata di Edimburgo! Posizionata nel centro storico di Edimburgo, Victoria Street è la via più fotografata della città. Si sviluppa su due livelli. Sulla strada inferiore ci sono i negozi dai muri variopinti, pub ed è considerata la via dello shopping vintage, mentre sul livello superiore si trova un percorso pedonale. Un’altra caratteristica che rende Victoria Street davvero particolare è la sua forma a curva.

Dean Village

Dean Village
Dean Village

Per completare il tour di Edimburgo non può mancare una visita al Dean Village, quartiere che sorge sulle sponde del fiume Leith, fondata nel XII secolo dai frati dell’Abbazia di Holyrood. Zona molto verdeggiante, tranquilla a pochi passi dal centro di Edimburgo negli ultimi anni è diventata una delle aree residenziali più ambite della città. L’affitto di una casa con quattro camere costa 2.500 sterline al mese (mq non specificati!).

Arthur’s Seat: la montagna di Edimburgo

Panorama da Arthur's Seat
Panorama da Arthur’s Seat

Innanzi tutto perché questo nome? La leggenda scozzese narra che in cima alla montagna sorgesse Camelot, la corte di Re Artù. Ma è solo una leggenda che piace tanto agli scozzesi, perché ad oggi non c’è alcun fondamento storico a sostegno di questa storia.

A pochi passi dal centro di Edimburgo, oltrepassando l’Holyrood Palace e l’Holyrood Park, si possono seguire diversi sentieri che portano in cima alle colline. Come Roma, anche Edimburgo è costruita sopra sette colli e la punta più alta è proprio l’Arthur Seat.

Partendo quindi dal parcheggio del Holyrood Palace, abbiamo impiegato circa quaranta minuti per arrivare in cima. La camminata è abbastanza semplice, perché il percorso è ben segnalato. Poco dopo l’inizio è possibile fermarsi a fotografare la St.Anthony’s Chapel o quello che ne resta per poi proseguire fino in cima per godere di un panorama davvero incredibile!

Balmoral Hotel: meta per i fans di Harry Potter

La torre con l’orologio che vedete nella foto è del lussuosissimo Balmoral Hotel, una parola che in gaelico significa “maestosa dimora”. Il palazzo è stato costruito alla fine del 1800 e il suo orologio è uno dei punti di riferimento della città.

Edimburgo
Edimburgo

Una curiosità: lì vicino c’è la principale stazione dei treni (Waverley) e proprio per evitare che le persone rischino di perdere il treno, l’orologio è sempre 3 minuti in avanti! L’unico giorno dell’anno in cui segna l’ora esatta è il 31 dicembre, per evitare errori nei festeggiamenti del nuovo anno!

All’interno dell’hotel c’è pure una suite da 1.000 sterline a notte che è più speciale delle altre… il motivo? Qui la scrittrice J.K. Rowling ha terminato di scrivere il libro “Harry Potter e i doni della morte” nel 2007, lasciando una dedica che oggi è meta di pellegrinaggio per i fans della serie.

Pub storici di Edimburgo: The Last Drop Tavern

Su suggerimento di una Ale amica blogger di 50sfumaturediviaggio.com, abbiamo voluto provare uno dei pub più famosi di Edimburgo.

Un tempo il distretto di Gressmarket era il luogo in cui si svolgevano le esecuzioni pubbliche e in questo pub venivano condotti i condannati a morte per bere l’ultimo bicchiere (da qui il nome!).

Al suo interno un bel dipinto raffigura proprio la piazza dove avveniva l’impiccagione e alle finestre sono appesi dei cappi in corda che sostituiscono le applique delle lampadine.

The Last Drop Tavern
The Last Drop Tavern

In questo pub è possibile degustare piatti tipici scozzesi, come l’Huggis, lo Scottish Cranachan accompagnati da deliziose birre locali. Consigliatissimo!

Conclusioni

Edimburgo si è rivelata una città davvero molto interessante da visitare e a nostro avviso perfetta per un weekend, grazie ai numerosi collegamenti aerei con l’Italia e al comodo tram per raggiungere il centro in circa mezz’ora dall’aeroporto e che noi abbiamo usato proprio come transfer aeroporto.

Siamo rimasti piacevolmente sorpresi da questa città, che in tempi di normalità sanitaria dev’essere davvero giovane e frizzante.

E se il tempo a disposizione è maggiore di un weekend, come organizzare il viaggio in Scozia? Noi ci siamo costruiti un itinerario su misura che prevedeva come punto di partenza Edimburgo, che si trova nella Scozia centrale, abbiamo proseguito verso l’Isola di Skye per poi continuare verso l’estremo nord.

Ma ora diteci, siete mai stati ad Edimburgo? Qual è stato il vostro luogo preferito?

…ciao for now!

PS. vuoi conoscere un’altra città del Regno Unito visitabile in un weekend? Allora ti consigliamo di leggere l’articolo su Belfast!

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Alessandra

    Non ci sono mai stata, ma è una città che mi attira moltissimo per questa atmosfera un po’ misteriosa che emana. Speriamo presto di poter tornare a viaggiare e di poterle dedicare un bel weekend lungo.

    1. Giulia

      È una città che merita assolutamente. Vista con la tranquillità del post lockdown ci ha dato un’impressione molto diversa da come viene invece descritta: cioè vivace giovane e frizzante. La dovremo visitare nuovamente in tempi normali per capirne la vera essenza!

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